Le forme di narrazione seriale occupano ormai gran parte del nostro orizzonte di spettatori e hanno una loro storia che può e deve essere letta e studiata come quella del cinema. Ma, soprattutto, il linguaggio delle serie tv è da diversi anni la prima fonte di alfabetizzazione al linguaggio audiovisivo per le generazioni più giovani e lo spazio in cui le forme linguaggio cinematografico classico trovano nuova linfa.
Questo corso seguirà lo sviluppo della serialità con approccio storico e linguistico, analizzando i contesti e i macro periodi delle grandi innovazioni narrative e strutturali, dialogando costantemente con il panorama attuale.
Programma:
- Come funziona il racconto seriale: dal romanzo d’appendice ai radiodrammi alle serie cinematografiche. I Sistemi Europa – Usa a confronto.
- La prima Golden Age degli anni Sessanta: da Alfred Hitchcock presenta e Ai confini della realtà fino alle serie antologiche (Black Mirror).
- La seconda Golden Age anni 70-80: Colombo, Miami Vice, Hill Street Blues e la “serializzazione” delle serie.
- Gli anni 90: il modello di Twin Peaks e X Files.
- Gli anni 90: il teen drama da Beverly Hills 90210 a Buffy l’ammazzavampiri.
- Gli anni 90: le sitcom da Seinfield a Friends.
- Il modello HBO (Sex and the City, Game of Thrones, True Detective, Girls, Breaking Bad)
- I primi anni Duemila: Lost, Mad Men, I Sopranos, Ally Mc Beal.
- Il franchise: CSI, Law and Order, NCIS, serie Marvel
- La serialità italiana e il modello Sky
- L’avvento delle piattaforme: Netflix, Amazon Prime e Disney Plus
- La serialità nel mondo: da La casa di carta a Squid Game e Dark